SALUTE
Candida auris: cos'è e quali persone sono maggiormente a rischio infezione
La Candida auris è un fungo isolato nel 2009 in Giappone dall’orecchio (da qui si deve il nome) di una donna. Nonostante questo, il primo isolato ad oggi conosciuto risale addirittura al 1996, ma la scoperta è arrivata retroattivamente grazie alla raccolta di campioni provenienti dalla Corea.
Si può trasmettere attraverso il contatto tra persone infette o con materiale medico infetto, ed infatti la Candida auris è una delle infezioni più comuni che si possono contrarre in ambiente ospedaliero, in caso di degenza prolungata o di altre patologie preesistenti.
Diagnosi e terapie risultano comunque abbastanza semplici una volta scoperte.
Candida auris: cos'è e chi è a rischio infezione
La Candida auris è un fungo isolato nel 2009 in Giappone dall’orecchio (da qui si deve il nome) di una donna. Nonostante questo, il primo isolato ad oggi conosciuto risale addirittura al 1996, ma la scoperta è arrivata retroattivamente grazie alla raccolta di campioni provenienti dalla Corea.
Una minaccia per la salute di tutto il mondo
Generalmente, la Candida auris è resistente a molti tipi di farmaci, ed è difficilmente rilevabile se non si hanno a disposizione tutta una serie di attrezzature tecnologiche. Inoltre, una persona può essere infetta anche senza saperlo. Può provocare focolai epidemici negli ambienti assistenziali sanitari, essendo altamente contagiosa, e nella forma invasiva risulta anche letale.
Fattori di rischio principali
Si può trasmettere attraverso il contatto tra persone infette o con materiale medico infetto, ed infatti la Candida auris è una delle infezioni più comuni che si possono contrarre in ambiente ospedaliero, in caso di degenza prolungata o di altre patologie preesistenti. Infatti, i malati e chi passa molto tempo in ospedale è molto più esposto rispetto agli altri. Anche coloro che necessitano di dispositivi medici invasivi, e chi ha un sistema immunitario compromesso.
Sintomi più comuni
Anche se la sintomatologia dipende dalla parte del corpo interessata, i sintomi più comuni sono: infezioni del torrente ematico; infezioni intra-addominali; infezioni di ferite; otiti.
La diagnosi
Come altre infezioni da Candida, quelle da C. auris vengono diagnosticate mediante coltura del sangue o di altri fluidi corporei.
Le terapie adatte
La maggior parte delle infezioni da C. auris si possono trattare con una classe specifica di antimicotici, le echinocandine. Alcune infezioni possono essere davvero difficili da trattare a causa della multi-resistenza a diversi agenti antifungini, inclusi fluconazolo (e altri azoli), amfotericina B e echinocandine. Questo comporta una terapia con più farmaci e a dosi più elevate.