SALUTE

L'acqua migliore per abbassare il colesterolo cattivo, lo studio

Uno dei problemi delle persone è il valore del colesterolo. 

Quando è troppo alto, infatti, è un segnale pericoloso sul quale occorre vigilare, perché ne va della nostra salute. 

Ci sono vari rimedi naturali per tenere sotto controllo questo valore e uno di questi passa anche dall’acqua che beviamo. 

L’ipercolesterolemia è un problema molto serio che, negli ultimi dieci anni è, purtroppo, in grande crescita. Avere il livello di colesterolo che supera il valore di 240 mg/dl è un brutto segnale e occorre sicuramente andare dal medico per una cura. Facendosi aiutare anche da una alimentazione sana ed equilibrata per ridurre, il prima possibile, quel 240.

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L'acqua migliore per abbassare il colesterolo, lo studio
L’ipercolesterolemia è un problema molto serio che, negli ultimi dieci anni è, purtroppo, in grande crescita. Avere il livello di colesterolo che supera il valore di 240 mg/dl è un brutto segnale e occorre sicuramente andare dal medico per una cura. Facendosi aiutare anche da una alimentazione sana ed equilibrata per ridurre, il prima possibile, quel 240.
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Cosa mangiare?
Dovremmo certamente fare il pieno di cibi che abbiano origine vegetale, così come con pochi grassi. Come sempre, tutto questo non basta. Occorre fare anche della regolare attività fisica e non solo in caso di colesterolo alto. Quest’ultimo è un grasso che troviamo all’interno del sangue. Nella maggior parte vien prodotto direttamente dal nostro organismo, ma anche l’alimentazione influisce su quel dato.
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I consigli della Fondazione Veronesi
La Fondazione Veronesi ha pubblicato un interessante articolo dove vengono elencati i cibi da mangiare ed evitare. Da bandire, burro, lardo, panna e strutto. Così come alcuni oli vegetali saturi tipo olio di palma e olio di colza. Bisogna fare grande attenzione anche nel consumo di latte intero, yogurt e formaggi che abbiano un alto tenore di grassi saturi. 
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L'acqua per abbassare il colesterolo cattivo
Di recente, il Dipartimento di Nutrizione e Metabolismo del Consiglio Superiore delle ricerche scientifiche di Madrid ha fatto uno studio. Si tratta dell’acqua frizzante. Bevendone un litro al giorno, infatti, è emerso come abbia provocato una riduzione del 15% del cosiddetto colesterolo cattivo.
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I benefici
Oltre ad abbassare il colesterolo cattivo ha anche provocato un aumento di quello buono, dell’9%, che protegge le arterie. Inoltre, sul "The Journal of Nutrition" era stato pubblicato un altro approfondimento che mostrava come l’acqua frizzante avesse un impatto positivo sul rischio cardiovascolare di donne in menopausa. Con un calo del 14,8 del colesterolo LDL e un aumento di quello buono del 14,8%.
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