SALUTE

Quali malattie possono provocare le zecche?

Le zecche sono artropodi diffusi in tutto il mondo. Si stima che ne siano presenti circa 900 specie diverse.

La puntura di zecca è generalmente indolore perché questi parassiti inoculano nell’ospite una certa quantità di saliva che contiene principi anestetici. Di solito le zecche rimangono attaccate all’ospite per un periodo che va tra i 2 e i 7 giorni e poi si lasciano cadere in modo del tutto spontaneo.

Le zecche possono veicolare numerose patologie, più o meno gravi. La prevenzione, in questo caso, è davvero importante.

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Le zecche: specie e patologie che possono provocare
Le zecche sono artropodi diffusi in tutto il mondo. Si stima che ne siano presenti circa 900 specie diverse. La puntura di zecca è generalmente indolore perché questi parassiti inoculano nell’ospite una certa quantità di saliva che contiene principi anestetici. Di solito le zecche rimangono attaccate all’ospite per un periodo che va tra i 2 e i 7 giorni e poi si lasciano cadere in modo del tutto spontaneo. Le zecche possono veicolare numerose patologie, più o meno gravi. La prevenzione, in questo caso, è davvero importante.
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Malattia di Lyme
Tra le patologie che possono provocare le zecche c'è la malattia di Lyme. La malattia inizia, in genere, con una macchia rossa che poi si espande lentamente. Entro qualche settimana (o qualche mese) possono presentarsi disturbi neurologici come meningiti, miocardite, mialgie, linfocitoma cutaneo. Tali sintomi possono fluttuare, durare per mesi e possono anche cronicizzarsi.
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Tularemia
Tra le malattie che possono trasmettere le zecche c'è la tularemia. Si tratta di una patologia che prevede sintomi quali febbre, ulcere e linfonodi ingrossati (edema linfonodale). La terapia, solitamente, prevede iniezioni di antibiotici.
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Encefalite virale
Il cosiddetto morso delle zecche può provocare anche l'encefalite virale. Si tratta di una malattia infettiva che provoca l'infiammazione del cervello e che in alcuni casi può comportare gravissime conseguenze. I sintomi possono essere i seguenti: mal di testa, febbre, dolori muscolari e articolari, fatica e debolezza. Nei casi più gravi possono presentarsi anche confusione mentale, cambio di personalità, allucinazioni e vista sdoppiata. La diagnosi precoce e il trattamento medico sono assai importanti.
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Febbre Q
Tra le patologie infettive provocate dalle zecche c'è anche la febbre Q. Si tratta di un'infezione acuta o cronica scatenata dal bacillo simile Coxiella burnetii. La malattia acuta causa una febbre che insorge improvvisamente, con cefalea, malessere e polmonite interstiziale. Le manifestazioni della forma cronica sono invece diverse in base al sistema o all'organo colpito. 
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Ehrlichiosi
Le zecche possono trasmettere l'ehrlichiosi, una patologia batterica accompagnata da febbre. Si sviluppa dopo un periodo di incubazione di circa 7-21 giorni, è ad evoluzione benigna e presenta sintomi assai simili a quelli dell'influenza. Gli adulti e le persone in età avanzata possono andare incontro a complicazioni, anche gravi, a livello renale, vascolare ed encefalico.
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