ALIMENTAZIONE
Pandemia Covid-19: le nuove regole della OMS per la gestione dell'ultima fase
Il mondo sta lentamente uscendo da una pandemia, quella da Covid-19, che lo ha tenuto intrappolato nella sua morsa per due anni interi. Tutti hanno visto la propria vita cambiata da questa malattia, anche senza esserne direttamente contagiati.
Dopo oltre tre anni dall'inizio, la OMS ha deciso di varare il quarto piano strategico per la gestione della pandemia, il cui scopo è soprattutto quello di evitare ulteriori contagi in zone del mondo particolarmente a rischio.
Mentre sta per terminare lo stato di emergenza internazionale varato a inizio 2020, il massimo organo della sanità mondiale esprime cinque punti fondamentali per non tornare nella situazione nella quale eravamo fino a poco tempo fa.
Pandemia Covid-19: le nuove regole della OMS per la gestione dell'ultima fase
Il mondo sta lentamente uscendo da una pandemia, quella da Covid-19, che lo ha tenuto intrappolato nella sua morsa per due anni interi. Tutti hanno visto la propria vita cambiata da questa malattia, anche senza esserne direttamente contagiati. Dopo oltre tre anni dall'inizio, la OMS ha deciso di varare il quarto piano strategico per la gestione della pandemia, il cui scopo è soprattutto quello di evitare ulteriori contagi in zone del mondo particolarmente a rischio.
Mentre sta per terminare lo stato di emergenza internazionale varato a inizio 2020, il massimo organo della sanità mondiale esprime cinque punti fondamentali per non tornare nella situazione nella quale eravamo fino a poco tempo fa.
Covid-19, persistono alcune criticità
Il direttore generale della OMS, Tedros Ghebreyesus, ha parlato dell’attuale stato di diffusione della pandemia da Covid-19. Queste le sue parole, riportate da Sky: “Un ritorno alla normalità nella maggioranza dei Paesi” ma, allo stesso tempo, "il persistere di alcune criticità in merito all'evoluzione del virus che rendono difficile poter prevedere le dinamiche future di trasmissione del virus o la sua stagionalità”.
Presto la fine dello stato di emergenza
Il 30 gennaio 2020 veniva decretato lo stato di emergenza internazionale a causa della diffusione della pandemia. Ora, il mondo intero è in attesa che il Comitato dell'Organizzazione decreti la fine della emergenza, cosa che dovrebbe avvenire a breve. Ora, il prossimo step della OMS è un piano in cinque punti che porti il mondo da uno stato di emergenza a uno stato di gestione della pandemia sul lungo periodo.
Pronto il quarto piano strategico
Per cercare di gestire tutto al meglio, la OMS ha da pochissimo varato il quarto piano strategico globale di preparazione, prontezza e risposta al Covid-19. Queste linee guida saranno valide relativamente al periodo 2023-2025.
I cinque punti del piano della OMS
La OMS sta cercando di insegnare a tutti i paesi come gestire la pandemia ora che verrà tolto lo stato di emergenza. Dunque, in una fase di normalità, quello che si deve fare è avere un certo tipo di abitudini e comportamento che evitino la proliferazione di altri focolai. I pilastri sui quali questo piano si basa sono: sorveglianza collaborativa, protezione della comunità, cure sicure e flessibili, accesso alle contromisure e coordinamento in caso di emergenza.
Mai dimenticare l'importanza dei vaccini
Gli esperti comunque ricordano che i vaccini sono ciò che ha permesso al mondo di uscire dalla pandemia vera e propria, e questo rimane ancora oggi il maggiore e migliore metodo di prevenzione contro il Covid-19.
Le parole del direttore della OMS
Il precedente, piano, varato nel 2022, aveva due obiettivi precisi: ridurre la circolazione di Sars-CoV-2 e diagnosticare e trattare Covid-19 per ridurre la mortalità. A questo piano ora si aggiunge il "sostenere i Paesi durante la transizione da una risposta di emergenza ad una fase di controllo, gestione e prevenzione del Covid-19 sul lungo termine", dice sempre Ghebreyesus riportato da Sky.
La cura del Long Covid è una priorità
Stando ai dati raccolti dalla OMS, circa il 6% delle persone contagiate sta sperimentando, ancora oggi, sintomi del cosiddetto "long Covid", strascichi della malattia che possono manifestarsi in differenti modi, ma principalmente con una forte stanchezza e qualche infezione stagionale in più. La cura delle persone affette da questa sintomatologia è uno dei punti fondamentali del nuovo piano varato dalla OMS.
Non abbassare la guardia
Il numero uno della OMS ha concluso il suo rapporto con una esortazione, a tutti i Paesi del mondo, a non abbassare la guardia contro il Covid-19 e di "mantenere sufficienti capacità, prontezza operativa e flessibilità durante le ondate di Covid-19”.
salute
26/04/2024
Una analisi internazionale ha dimostrato come l'umorismo, utilizzato come vera e propria terapia ospedaliera, allevi i sintomi da ansia, stress e depressione in lungo degenti cronici come bambini appena operati o anche anziani in case di cura. La ricerca, condotta a livello internazionale e pubblicata sulla rivista 'Brain and Behavior'.
In pratica, è stata una revisione delle letteratura esistente (studi quantitativi, qualitativi e misti). Sono dunque stati inclusi, oltre ai documenti già esistenti, ben 29 articoli, che hanno coinvolto 2964 partecipanti, condotti in nove Paesi diversi, quali Stati Uniti, Australia, Italia, Turchia, Corea del Sud, Iran, Israele, Cina e Germania.
La maggior parte dei pazienti, suggeriscono gli autori dello studio, hanno dichiarato che la terapia umoristica ha avuto effetti positivi nei ridurre ansia e depressione, a fronte di una piccola quantità di soggetti che ha trovato questo approccio del tutto insignificante.
mangiare bene
25/04/2024
Il complesso vitaminico B è un nome collettivo per le vitamine del gruppo B. Sono vitamine idrosolubili, necessarie per il corretto funzionamento del metabolismo.
Le vitamine del gruppo B sono fondamentali per assicurarci l’energia di cui abbiamo bisogno per svolgere le attività quotidiane, ed anche per proteggere cute, capelli e denti, per la prevenzione di determinate patologie, da quelle cardiovascolari, a quelle neurologiche, a quelle della pelle.
Le 8 vitamine del gruppo B comprendono vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B5, vitamina B6, vitamina B8, vitamina B9 e vitamina B12.
Quali sono e principali fonti di vitamina B? Scopriamolo insieme. (Fonte: humanitas.it)
salute
20/04/2024
Avere un bel sorriso, sano e curato, aumenta molto la stima di se stessi, la confidenza verso gli altri e la sicurezza verso la vita di tutti i giorni.
Alcune persone tuttavia, a causa dell'ingiallimento della propria dentatura, provano un senso di disagio e di vergogna. I denti gialli non sono sempre il risultato di un'igiene orale insufficiente, ma possono essere la conseguenza di diversi fattori, dalla genetica ai cibi ingeriti ai liquidi bevuti, oltre a molte altre cose.
Fortunatamente, la medicina moderna conosce bene le cause dell'ingiallimento dei denti, così come tutte le strategie di prevenzione e soprattutto di trattamento.