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Il morbo di Dupuytren deriverebbe dai geni del Neanderthal: un nuovo studio lo conferma

Il morbo di Dupuytren, un disturbo che colpisce uno strato fibroso che si trova sotto la pelle del palmo della mano, ci sarebbe stato lasciato in eredità dai geni dell’uomo di Neanderthal, gli stessi geni a cui dobbiamo, abitanti del Nordeuropa, il colore della pelle e dei capelli, la tendenza ad accumulare la pancetta e la predisposizione a malattie come schizofrenia e Covid-19.

La correlazione tra il Neanderthal e questo disturbo, che porta le dita della mano a bloccarsi, è stata trovata grazie a uno studio condotto in collaborazione tra un istituto svedese e uno tedesco, analizzando i dati di oltre 600.000 individui.

La "malattia dei vichinghi", così chiamata perchè colpisce 30% degli uomini oltre i 60 anni che vivono nel Nord Europa, prova ancora una volta l'enorme importanza del Neanderthal per quello che siamo noi oggi.

By Frank C. Müller, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=647743
La malattia dei vichinghi deriva da un gene di Neanderthal
Il morbo di Dupuytren, un disturbo che colpisce uno strato fibroso che si trova sotto la pelle del palmo della mano, ci sarebbe stato lasciato in eredità dai geni dell’uomo di Neanderthal, gli stessi geni a cui dobbiamo, abitanti del Nord Europa, il colore della pelle e dei capelli, la tendenza ad accumulare la pancetta e la predisposizione a malattie come schizofrenia e Covid-19.
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Il morbo di Dupuytren
La "malattia dei vichinghi", così chiamata perchè colpisce 30% degli uomini oltre i 60 anni che vivono nel Nord Europa, prova ancora una volta l'enorme importanza del Neanderthal per quello che siamo noi oggi. Questo disturbo colpisce uno strato fibroso che si trova sotto la pelle del palmo della mano. In sostanza, porta le dita della mano a bloccarsi in una posizione piegata. 
By Denkler - Own work http://plasticsurgerysf.com/scrapbook/view.nhtml?profile=scrapbook&UID=100
Lo studio 
Lo studio è stato guidato dall'Istituto svedese Karolinska e dall'Istituto tedesco Max Planck per l'Antropologia Evolutiva, e pubblicato sulla rivista 'Molecular Biology and Evolution'. Le due guide della ricerca sono state Hugo Zeberg del Karolinska, insieme a Svante Pääbo dell'Istituto Max Planck, premio Nobel per la medicina nel 2022.
By James Heilman, MD - Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=10379
I risultati della ricerca
Gli studiosi hanno analizzato il DNA di più di 7000 individui affetti dal morbo, e più di 645.000 sani. La provenienza di questo soggetti era prevalentemente Stati Uniti, Regno Unito e Finlandia. Si è stati così in gradi di identificare ben 61 fattori di rischio genetici per questo disturbo: tre di questi, tra i più importanti, sono stati ereditati dai Neanderthal.
By Bacon Cph - Cro-Magnons Conquered Europe, but Left Neanderthals Alone"From PLOS ONE, an open
L'uomo di Neanderthal
Homo neanderthalensis, comunemente detto uomo di Neandertal, è un ominide strettamente affine all'Homo sapiens che visse nel periodo Paleolitico medio, compreso tra i 200.000 e i 30.000 anni fa. Prende il nome dalla valle di Neander (Neandertal in tedesco) presso Düsseldorf in Germania, dove vennero ritrovati i primi resti fossili.
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