SALUTE

Ti svegli nel cuore della notte? Segui alcuni consigli per riaddormentarti in fretta

Ci sono molte ragioni per le quali ci si sveglia nel cuore della notte. Lo stress è la prima causa, ma può dipendere anche da altri fattori, come un partner rumoroso, la preoccupazione per i figli, una temperatura della stanza troppo alta e molto altro ancora.

Quando capita, è necessario assumere i comportamenti giusti per evitare di svegliarsi completamente, ma la cosa non deve essere forzata. Non ci sono tecniche specifiche per riprendere sonno dopo essersi svegliati nel cuore della notte, ma sicuramente possiamo fornire delle linee guida da seguire che vi aiuteranno, prima di tutto, a non svegliarvi.

Questi comportamenti sono necessari, ma ci sono anche cose che bisognerebbe evitare di fare prima di coricarsi. Una sana dormita è fondamentale per vivere bene la giornata, state attenti e seguite i nostri consigli.

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Ti svegli nel cuore della notte? Segui alcuni consigli per riaddormentarti in fretta
Ci sono molte ragioni per le quali ci si sveglia nel cuore della notte. Lo stress è la prima causa, ma può dipendere anche da altri fattori, come un partner rumoroso, la preoccupazione per i figli, una temperatura della stanza troppo alta e molto altro ancora. Quando capita, è necessario assumere i comportamenti giusti per evitare di svegliarsi completamente, ma la cosa non deve essere forzata. Non ci sono tecniche specifiche per riprendere sonno dopo essersi svegliati nel cuore della notte, ma sicuramente possiamo fornire delle linee guida da seguire che vi aiuteranno, prima di tutto, a non svegliarvi. Questi comportamenti sono necessari, ma ci sono anche cose che bisognerebbe evitare di fare prima di coricarsi. Una sana dormita è fondamentale per vivere bene la giornata, state attenti e seguite i nostri consigli.
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Perché ci si sveglia nel cuore della notte?
I motivi possono essere diversi e i più disparati, anche a seconda della vita dell'individuo. Per esempio, vivere in un luogo rumoroso (vicino a un ospedale o a una caserma) è una delle prime ragioni dei risvegli notturni. Ancora, se il partner russa o si muove molto, può essere complicato riposare correttamente. Per i genitori poi esiste sempre l'ansia dei figli, che magari non sono ancora tornati da una serata con gli amici. La temperatura della stanza è fondamentale, nè troppo caldo nè troppo fredda (se bisogna scegliere, meglio un grado in meno in camera che uno in più).
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Le parole del medico
Il professor Luigi Ferini Strambi, neurologo, direttore del Centro di Medicina del sonno del San Raffaele di Milano, parla anche di altre cause frequenti del risveglio completo nel cuore della notte, come le apnee notturne, causate spesso da attacchi allergici o da patologie da chiarire. Non solo però, anche la nicturia, ossia la necessità di urinare molte volte nel corso della notte, è una ragione per cui non si riesce più a dormire una volta essersi svegliati. Infine, una causa medica possono essere le scosse ipnotiche, ossia spasmi involontari del corpo mentre questo cerca di rilassarsi.
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Avere il sonno leggero
Quando è più probabile svegliarsi nel corso della notte? Il nostro sonno è diviso in più fasi, che si ripetono più volte nel corso della nottata. Le prime tre ore sono in genere quelle di sonno profondo, e in questo lasso di tempo è molto difficile svegliarsi per le ragioni citate. Passato questo tempo, però, il sonno si fa più leggero, ed è più probabile sia svegliarsi per il minimo problema, sia non riuscire più a prendere sonno. 
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La problematica del risveglio precoce 
Tipico delle persone più ansiose, è un modo con cui il corpo reagisce allo stress. Il termine indica bene la volontà del soggetto, spesso inconscia, di riappropriarsi della propria lucidità non riuscendo più a mantenere lo stato di sonno, a causa delle preoccupazioni esterne. Sempre il professor Strambi collega questa problematica a sintomi della depressione. Esiste anche il risveglio precoce progressivo nel cui, più lo stato d'ansia aumenta, più il soggetto tende a svegliarsi in anticipo.
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La prima cosa da fare quando ci si sveglia
Prima di tutto, niente panico, bisogna mantenere la mente rilassata e un po' vagante nell'onirico. Quello che succede è che quando non ci riaddormenta all'istante, la mente inizia a fare programmi, a pensare in modo più concreto, e questo attiva i centri della veglia, e ci renderà impossibile tornare a dormire. Inoltre, è fondamentale non accendere le luci, perchè attiva la melatonina che porta al risveglio. Per esempio, se serve andare in cucina o in bagno a bere, meglio non accendere le luci, e portarsi dietro una piccola fonte luminosa portatile.
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I consigli del medico
Il consiglio fondamentale che dà il dottor Luigi Ferini Strambi, è di non accanirsi nella ricerca del sonno. Piuttosto, è davvero meglio alzarsi, ma ovviamente non per andare a lavorare. Cambiare stanza, magari ascoltare musica rilassante o leggere un paio di pagine di un libro, per poi tornare a letto, è un ottimo modo per conciliare il sonno. La cosa importante è che siano attività dolci, soft e distensive. 
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Cellulari e tablet di notte? Mai
Svegliandosi di notte, una delle nostre tentazioni maggiori è quella di prendere in mano il telefono e scrollare un po', tanto per far vagare la mente. No, sbagliato, dimenticatevi dei dispositivi elettronici dato che, ormai è dimostrato, la luce blu prodotta da pc, tablet e smartphone interferisce tantissimo con il sonno. Meglio non averli neanche nella stessa stanza.
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È bene "prepararsi" prima di andare a letto
Se si vive in un luogo trafficato e rumoroso, può essere utile mettere in sottofondo un po' di musica rilassante. Oppure, se il problema è il vostro partner che russa, utilizzate dei tappi per le orecchie. Stessa cosa si può fare con una mascherina per gli occhi, se ciò che vi disturba è l'inquinamento luminoso. Oltre a controllare bene la temperatura della stanza, chi sa di avere problema d'insonnia può ricorrere a bagni caldi prima di dormire, che sono un grande modo per rilassare i muscoli del corpo.
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Il tabacco non è amico del sonno
La nicotina attiva i centri della veglia, rendendo i fumatori soggetti più predisposti ai risvegli notturni e alle apnee. Inoltre, hanno un sonno più leggero rispetto a tutti gli altri, un aspetto non secondario se hai problemi a riaddormentarti una volta svegliato. Un altro buon motivo per smettere.
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Dopo cena niente alcolici
Certamente, l'alcol è un sedativo, e dunque inizialmente può conciliare il sonno. Tuttavia, una dose di alcool troppo elevata potrebbe andare a disturbare la seconda fase del sonno, quella successiva alle prime tre ore. Dunque, se proprio volete bere qualcosa, meglio una camomilla o una tisana.
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