Effetti sulla salute di un lungo viaggio in aereo

Negli ultimi anni, i viaggi aerei sono diventati sempre più frequenti, sia per ragioni professionali sia per scopi personali. Ma, se da un lato i tragitti lunghi offrono l’opportunità di scoprire luoghi lontani e affascinanti, dall'altro possono comportare una serie di effetti sulla salute non trascurabili. Dal jet lag alla sindrome della classe turistica, oggi andremo ad esaminare le possibili complicazioni legate ai lunghi viaggi in aereo e suggerire modi per prevenirli o mitigarli.

Malesseri dovuti all’alta quota, come per esempio male alle orecchie, mal di testa, sonnolenza e problemi all’intestino. Fasi di decollo e di atterraggio dell’aereo sono le più delicate, in quanto il cambio repentino della pressione scombussola l'organismo.

La disidratazione è comune durante i voli lunghi a causa dell'aria secca in cabina. È importante bere molta acqua prima e durante il volo per prevenire la disidratazione.

In voli lunghi, stare fermi a lungo può produrre coaguli di sangue potenzialmente pericolosi. È importante muoversi ogni due ore, idratarsi, evitare alcol, ed indossare calze a compressione in caso di patologie particolari.

Dolori al collo e alla schiena sono abbastanza comuni quando si viaggia per tratte molto lungo. Il consiglio è quello di utilizzare gli appositi cuscini per proteggere collo e schiena, alzarsi ogni tanto e camminare se possibile.

L'ansia da viaggio può essere causata da paura di volare, spazi ristretti o complicazioni mediche, causando insonnia e iperventilazione. Viaggiare con un compagno esperto, la terapia cognitivo-comportamentale o l'assunzione di farmaci ansiolitici possono aiutare.

Jet lag, malessere comune nei lunghi viaggi aerei, può essere mitigato adeguandosi all'orario del luogo di arrivo. Suggerimenti utili includono muoversi ogni due ore, rimanere idratati, evitare l'alcol e, per i passeggeri con certe patologie, indossare calze a compressione.